18 ottobre 2007

Titti's delivery service

Da quando ho ricominciato a lavorare, mia madre (la Titti del titolo), presa dall'entusiasmo di riavere una figlia lavoratrice e non più casalinga, mi ha presentato ogni giorno pranzo e cena per noi e per i piccoli (spezzatini, paste al forno e parmigiane, si buttavano!!), ora riesco anche io a combinar qualcosa in cucina, mi organizzo la sera precedente e mi trovo bene, certo, poche le sperimentazioni, ma siamo all'inizio....
Ieri ho comprato le pere, qualcosa ci farò.....

11 ottobre 2007

Santin ti voglio bene!

Ho provato a fare una delle torte proposte nel libro di Santin, la torta tenerella, il cui nome allude alla consistenza interna della torta, trattasi di torta al cioccolato, per chi non avesse il libro, e questa - benigni perdonami il plagio - è l'unica frase che mi viene in mente:
SANTIN TI VOGLIO BENE!

09 ottobre 2007

Le lingue di gatto

No, non quella del gatto Peppino, obeso felino che fa da gatto da guardia in studio, che si sente chiedere da chiunque lo veda se sia incinto, tanto che il suo padrone, che non sono io, io l'ho solo battezzato, ha deciso di proteggerlo da magre figure (quelle si) omettendo di dire che mai potrebbe esserlo, in quanto maschio e per di più castrato!
Proprio no, ma quelle, buonissime, che ha fatto Sveva, praticamente da sola, due giorni fa, con la ricetta di Guy Savoy, e che io, una volta misurati gli ingredienti, ho solo adagiato sulla placca da forno con il sac a poche ed infornato...e sfornato, ovviamente. La cosa più buffa è che, non appena sfornate, i bimbi urlavano felici e si precipitavano a mangiarle, e Peppino, il MIO Peppino, ne prendeva una bollente dalla teglia sfornata e la intingeva in una cruda dalla teglia da infornare, e poi un'altra, e poi un'altra....
Mi sono accorta ieri, che, su una delle mia colonne color azzurro Santorini, ad un'altezza di circa 1 metro e 50 dal suolo, c'è uno sbaffo, ed ha tutta l'aria di essere di impasto di linque di gatto. Non chiedetemi come sia possibile, non lo voglio sapere!
LA FOOTOOOOOO!!? In quel bailamme?? Ma siete pazzi?
Per chi volesse provarci la ricetta è questa:
100 g burro morbido
100 g zucchero
100 g farina
2 uova
1 baccello di vaniglia
Montate con una spatola il burro morbido a crema, aggiungetevi lo zucchero. Continuate con le uova, una alla volta, proseguite con la farina setacciata, poco per volta, ed infine i semi di vaniglia (incidete il baccello per il lungo con la punta di un coltello ed grattatene via i semini).
Usate un sac a poche a punta piatta per adagiarle sulla placca del forno. Utilizzando la carta forno e i sac a poche usa e getta senza nessuna bocchetta è tutto più facile. Fate delle lingue di gatto di circa 5 cm, distanziandole di 3 cm l'una dall'altra.
Infornate a 210° per 5 minuti.
E' il caso di dirlo: bon appetit!

06 ottobre 2007

Interiors


Questa era troppo bella per lasciarla da parte!
Il fotografo è stato davvero bravo!
Del resto è un po' così per tutto, io faccio le domande in inglese e lui capisce le risposte, io cucino, lui fotografa, a me piace andare in tribunale, a lui in studio...meglio di così!

05 ottobre 2007

Olive nere fritte


Una di quelle cose che assaggi la prima volta dopo i 25 anni, perchè sono troppo amare per piacerti prima.
Le compri, le sciacqui, le butti in una padella con due cucchiai d'olio e due (DUE) pomodorini , le copri e le fai cuocere a fuoco vivace, ma non troppo, per pochi minuti. Vanno servite calde, si mangiano gastemando: ovvero bestemmiando per quanto sono calde all'interno, un po' come il famoso pomodorino di Fantozzi!

02 ottobre 2007

Blog compleanno!

Oggi questo blog compie un anno!!
E questo è il post n. 99, sarebbe stato carino se fosse stato il 100!!
Anzi no, il 9 c'entra in tutte le mie date importanti, oltre al 2 si capisce, anzi è la combinazione dei due numeri che ricorre in tutte le mie date importanti (29, 20/9, 2/9....) bene, dopo questa serie di inutili banalità, volevo aggiornarvi sulla mie novità.
I bimbi vanno a scuola ed io, dopo 5 anni, sono tornata a lavorare, solo la mattina si capisce, ma è già un bel cambiamento!!Di conseguenza qui ora, si mangia poco e male: serve una nuova organizzazione!
Se riesco ad avere una casa più o meno decentemente in ordine e salute (leggi igiene!), lo stesso non può dirsi per i nostri pranzi e cene.
Si anche le cene, perchè il pomeriggio mi scarrozzo i piccoli sempre da qualche parte, ieri ad una fesa, oggi non so, ma la spesa non l'ho fatta, quindi.....mah!
Vi farò sapere!
Intanto, auguri!!!!
Baci Ivy