30 maggio 2008

Fish Market

Oggi sono andata a “conoscere” il mio nuovo pescivendolo!
Pino!
Ha un pesce di una qualità eccezionale, anche se cerca di vendertelo tutto insieme e tutto in un giorno! Oggi, a mia suocera ha piazzato una spigola da almeno 1,8 kg, 2 triglie di scoglio, e non di più solo perchè lei non ne mangia, e 1,5 kg di alici! A me invece oltre ad un’orata da 1,5 kg, mi ha piazzato 1 kg di gamberetti già sgusciati e congelati da lui: “così te li metti nel freezer e quando ti servono ce li hai già pronti, un coktail di gamberi, i cavatelli con le zucchine, ma solo i cavatelli che fa mia moglie però!”....effettivamente, oggi dopo essere passata da lui ho comprato un po’ di verdura e li ho saltati subito in una padella con i pomodorini ciliegina e i miei amatissimi peperoni verdi da friggere!
Ho lavato i pomodorini e i peperoni, i pomodori li ho tagliati a metà, mentre i peperoni ad anelli, per farli cuocere poiù facilmente e più velocemente. Li ho saltati in padella per cinque minuti, con poco olio extravergine, e, una volta ammaccati, ho aggiunto una bella manciata di gamberetti. Ho incoperchiato per pochissimi minuti in modo da scongelare velocemente i gamberetti e non cuocerli troppo e poi ho scoperchiato per consumare l’acqua. Ho salato e ho servito: davvero buoni!

28 maggio 2008

Mission: Impossible!

In una città come Bari ci sono delle cose che, forse, non si possono fare!!
Ti guardano come se fossi pazza, o, peggio, volessi fare “un’ingiustizia” a qualcuno!
Mi spiego!
Casa nuova, cucina nuova, mercato nuovo, ispirazione: parmigiana di melanzane!
Faccio la spesa, torno a casa, pulisco le melanzane e le friggo. Arrivata al punto di cambiare l’olio nella padella lo trasferisco in una brocca di vetro, per non rovinare i tubi nuovi nuovi del lavabo della cucina. Mi fermo, ci penso un millesimo di secondo e decido che quell’olio s’ha da smaltire con gli oli usati!
Così raccolgo anche il successivo, lo faccio raffreddare, lo trasferisco in una bottiglia di plastica e aspetto.
Aspetto il pomeriggio, devo portare i bimbi ad una festa, la macchina è parcheggiata accanto al benzinaio: Bingo!
Mi reco dal benzinaio trascinando i bimbi, la mia borsa enorme - regalo di compleanno, ma che mi è un po’ di impaccio quando cammino con Sveva nella mano destra e Peppe nella sinistra per attraversare... - e “la bottiglia” in una busta di plastica. Mi avvicino alla pompa di benzina a piedi, e già qui il benzinaio mi guarda strano, lo guardo in faccia e un po’ impacciata gli dico: “Buongiorno, mi scusi, non mi prenda per pazza... ma qui smaltite gli oli usati?!”, il tipo, gentilissimo e per nulla sconvolto mi spiega che lo fa solo chi fa i cambi d’olio, e che lui non ne fa, ma mi indica un meccanico in zona che mi può essere utile. Confortata, ringrazio, saluto e mi metto in macchina, ricordandomi che nella stessa strada della ludoteca dove siamo diretti c’è un meccanico, anzi due!
Arrivo, parcheggio, prendo i miei due monelli, la borsa, la busta e vado.
Entro.
Il meccanico è nascosto fra due macchine. Un cliente mi vede e lo avverte, già un po’ stupito dal fatto che una donna, vestita, si rechi in un posto simile dove questa parola ha un solo significato e sta appeso nudo ad una parete seduto su un pneumatico con una chiave inglese in mano!
“Buonasera” dico io, e il meccanico comincia a guardarmi con aria sufficiente, convinto del fatto che non sia in grado di accendere un’auto senza bruciarla. Prendo coraggio, sapendo quel che mi aspetta, e gli faccio la fatidica domanda: ”Mi scusi, qui fate la raccolta per lo smaltimento degli oli usati?”.
Silenzio.
Mi guarda attonito per capire chi sono.
Ispettrice di quale istituto?
Il Consorzio degli Oli Usati?
L’Inps?
L’Inail?
La guardia di Finanza?
I Nas?
La Cia?
Tutto questo glielo si legge in faccia, ma è la presenza dei due pargoli che lo spiazza.
Il silenzio continua, allora gli spiego che sarebbe da parte mia un gesto civile consegnargli l’olio da me usato!
Mi guarda ancora, ma ora l’espressione è più rilassata, quasi incazzata, ma dopotutto benevola, mi chiede che olio sia e mi aspetto una bestemmia quando gli dico che è “olio fritto”.
La parolaccia gli è passata per la testa, ma non l’ha detta, rilassato mi ha spiegato, che per così poco olio non mi dovevo certo prendere il fastidio...e fargli prendere un mezzo infarto!
Comunque, missione compiuta: l’ha preso, anche se sono sicura che non abbia aspettato neanche 3 secondi per scaraventarlo gastemando* nel primo bidone che gli è capitato sotto tiro!

*”bestemmiando”, nell’idioma locale.

21 maggio 2008

Wish you were here

....ADSL!


Eccomi qui!!
Il trasloco è stato fatto, i piccoli stanno bene e la casa è meravigliosa!
Purtroppo, però, non abbiamo il telefono, per pochi giorni ancora (Ali appena posso ti chiamo), mentre l'Adsl l'avremo solo TRA UN MESEEE!!!
A presto

06 maggio 2008

Il manicomio

Parlare con l'architetto al telefono mentre una fa la cacca e l'altro la pipì.
Parlare al telefono con l'architetto e pulire il culetto ad una, mentre l'altro mette le mani nel vasino.
Parlare al telefono con l'architetto mentre a casa gli operai tentano di finire e domani arriva il camion del trasloco.
Oggi mi hanno imballato la casa, domani ce ne andiamo e Peppe non ne vuole sapere.
Forse riesco a convincerlo col triciclo della polizia.
Il triciclo della polizia è la fissa di Giuseppe, ma è da un po' intrappolato sul balcone insieme a tutti i mezzi di trasporto per gli under 3 anni.
Nicola vuole regalarlo, mentre io ho convinto Giuseppe a traslocare prospettandogli infiniti pomeriggi in giardino a fiondarsi sul triciclo della polizia!
Stasera dovrò dirlo a mio marito!
A domani!