12 aprile 2009

Pasqua Buona!

Auguro a tutti una buona Pasqua, ma soprattutto una Pasqua buona: non partecipate alla strage degli innocenti!!
Lasciate stare gli agnellini e le caprette!!!

09 aprile 2009

La minestrina

Sono due sere che Svevina mi chiede di mangiare la "minestrina".
Per me è come una specie di miracolo, la prova che Dio esiste, che c'è una luce alla fine del tunnel!
Chi ha avuto la pazienza di leggere queste mie cronache sa che, le verdure, stanno ai miei figli, come il bianco al nero, come il bene al male, di più: come la democrazia a Berlusconi, un ossimoro, un nonsense.
Qualcosa si è sbloccato due giorni fa, quando ho comprato un minestrone fresco alla coldiretti, minestrone che lei non ha potuto neanche vedere, perchè siamo tornati a casa che aveva la febbre e si è messa a dormire. Pur potendo, però, io mi son guardata bene dal conservarlo perchè volevo evitare che un conato di vomito legato al virus che girava per casa e che ha risparmiato, per ora, solo il pater familias e la primogenita, fosse legato per sempre al minestrone, e quindi posasse per sempre la parola fine su di esso!
E così, la sera, parlando del più e del meno le dico che avevamo mangiato un minestrone davvero buonissimo, io ed il papà, e lei, contrariamente alla smorfia di disgusto che mi aspettavo, placida mi fa: "Mamma, io il minestrone non lo voglio, però, se tu mi facessi la minestrina che mi facevi quando ero più piccola, la mangerei, sai quella di piselli carote e patate (e zucchine, ma lei non lo sa!)". Incredula le dico "ciccina mia, io la minestrina te la faccio, ma senza piselli: uno perchè non ne ho, due perchè i piselli, per quanto tu ti sforzi, non ti piacciono proprio e la minestrina non te la sei mangiata più proprio per quello!!!".
E così son due sere che qui si fa la minestrina, la Ciccina ne mangia pochi cucchiai, ma meglio di niente!
E allora che s'è fatto oggi!!?
Oggi, giorno di festa a scuola per le vacanze pasquali si è andati tutti e tre al parco, ma con i nostri tempi, così si è arrivati lì alle 12, ci si è comprati la focaccia e s'è fatto un bel pic nic!!! E non si possono mangiare mica solo minestrine! Un po' di sane schifezze ci rendono un po' più leggeri e felici, di tanto in tanto!!
Alla minestrina ci pensiamo domani!

01 aprile 2009

Pasta alla (A)norma

Di norma, la Norma, è un piatto piuttosto pesante.
Non bisogna certo porsi problemi dietetici, non è un piatto eccezionalmente calorico, ma di certo non è dietetico.
Oggi, nei miei quarti di luna un po' tenebrosi, non avevo gana di fare un granché, in frigo una melanzana bella grossa. E basta. Poco tempo per fare qualsiasi cosa: sono rientrata con Giuseppe e Nì all'una, e all'una e quindici qualcuno doveva andare a prendere la piccolina. Si decide per Nicola, ma il piccolo non ci sta e la maggioranza (due su tre e un astenutA) decide che, a prendere Sveva, ci devo andare io.
E allora?
AI piccoli il pollo si fa espresso, ma per noi? Questa norma? Proprio nel momento in cui mi ero ricordata di avere, niente meno, che la ricotta marzotica?
Che faccio?
Il tempo di tagliare a tocchetti la melanzana (Oh! Ma era grossa!!) e si fa l'1.05.
L'olio è caldo, ci butto dentro le melanzane e l'aglio e realizzo in meno di un attimo che quel fuoco va spento. Che mai gli abitanti della casa, a casa rimasti, avrebbero potuto badarci. E allora?
In meno di dieci secondi decido che di norma non se ne parla, ma di simil-norma, forse...aggiungendo un pelato sciuè sciuè, avrei potuto lasciare il fuoco acceso e cercare di non mangiare alle 3.15.
Ma non si può fare, a meno di non versare un litro d'acqua nella pentola e mangiare l'immangiabile!
Allora aggiungo un po' di pelato, giro, spengo e volo via.
Al mio ritorno cerco di recuperare il recuperabile. E così: fuoco vivace, cucchiaio di legno, e una veglia attentissima all'aspetto del pomodoro. Doveva diventare lucido ed invitante, pochissima acqua di cottura della pasta ogni tanto, olio extravergine extra, e tanta speranza! Speranza di portare a tavola un piatto che mi riconciliasse un po' con me stessa, visto che oggi non andavo molto d'accordo con me!
Alla fine il piatto è riuscito abbastanza bene, considerati i presupposti e le prospettive possibili!
Ho fatto pace con me stessa, ed ora ho persino preparato la massa per i panzerotti, che mi appresto a preparare da qui a mezz'ora!