29 maggio 2009

E' primavera: svestiamoci e usciamo!

Quei pochi che hanno la pazienza di leggermi si saranno accorti del diradarsi dei post.
Una ragione c'è, e non è l'abbandono del blog.
Anzi, di post da scrivere ce ne sarebbero tutti i giorni, ma il tempo per scriverli non riesco a trovarlo!!
Da quando è arrivata la primavera, come ogni anno del resto, ci svegliamo dal nostro letargo e usciamo. Andiamo per parchi e ludoteche, gelaterie e case di amichetti, che di inverno ci guardiamo bene dal frequentare, pena l'areosol notturno di Peppino!!
E così qui gli inverni sono lunghi da passare, ma quando passano, passano, e noi usciamo, respiriamo, corriamo e ci arrampichiamo ovunque possiamo. Facciamo gitarelle cittadine in autobus elettrici e lentissimi, ma tanto rilassanti. Diamo da mangiare alla papere del parco, e non importa che nel sandwich ci sia lo speck, perchè quelle si mangiano proprio tutto, e non fa niente che si mangi un po' frettolosamente, 'chè di tempo per cucinare non ce n'è! Si fanno i compiti e si esce, liberi, e cullati dall'aria tiepida o friccicarella, dipende dal maestrale, si prende la macchina, si canta a squarciagola, e si va.
E voi dovrete avere più pazienza, che male non vi fa!!!

20 maggio 2009

Menu turistico

Oggi per pranzo, avendo i piccoli a casa per due ragioni, uno è malato, l'altra disertrice di gite in masserie con la scuola, ho avuto più tempo del solito per cucinare. E allora, oltre alle polpette per i bambini, al sugo e al forno, e al riso con i piselli per me, di cui sono ghiotta ma che non mangio da anni perché piace solo a me, ho cucinato una cosa per la quale mio marito fosse veramente contento, che fosse esattamente come piace a lui, con tutti gli ingredienti che piacciono a lui.
Peperoni, capperi olive e tonno, con molto basilico.
Ci ho condito la pasta, anche se avrei optato per il riso, ma non era abbastanza...
L'effetto fa molto osteria a menu fisso, ma non era male!
E non mi sono trasformata in una geisha!!
Quando cucino queste cose non faccio che pensare alle sue arterie e mi sento in colpa, ma se gli faccio il merluzzo lesso, non mi rivolge la parola!! E, se me la rivolge, non ha esattamente parole di incoraggiamento per la cuoca (ma questo è per me???? e la maionese dov'è???).
Concludo sottolineando che la mia preoccupazione per le sue arterie è solo preventiva!! Ormai, il "ragazzo", ha una certa età!!