19 ottobre 2009

Benvenuta Laura Ravaioli!!

Care lettrici e cari lettori, sono molto onorata di poter dare il benvenuto su questo blog ad una lettrice d'eccezione: Laura Ravaioli, chef di Gambero Rosso Channel.
Sono molto contenta che mi sia venuta a trovare, che abbia apprezzato i miei piatti. Spero che abbia gradito anche il mio modo di scrivere, oltre che quello di cucinare.
Condividiamo molte cose, io e la chef Laura, l'amore per la cucina semplice, in particolare quella mediterranea. Ci piacciono i colori e i sapori tipici di quella cucina.
Solo in una cosa siamo diverse: nell'abitudine di riconoscere gli autori delle ricette pubblicate. Infatti, io non nascondo mai gli autori delle ricette alle quali mi ispiro, li cito sempre e volentieri. In fondo i blog nascono per questo: la condivisione, ma bisogna riconoscere la paternità, anzi la maternità, se me lo permettete, dell'opera. Ti è piaciuto? Lo vuoi rifare? Non ti costa nulla dire dove l'hai letto, anche se poi ci hai fatto delle piccole - minime, oserei dire - modifiche.
Sabato pomeriggio e domenica sera nella trasmissione "New Work di Laura Ravaioli" è andata in onda una ricetta pubblicata su questo blog nel febbraio del 2007: "Insalata di cous cous con peperoni e pomodori."
Non tutti ricorderanno la ricetta, ma qualcuno ricorderà il riconoscimento fatto al mio cous cous niente meno che dallo chef della BBC Ainsley Harriott, al punto che, ancora oggi la mia ricetta, a distanza di due anni, è presente sul suo sito (aggiornato)!!!!
La nostra chef non ha fatto altro che riprodurre la mia ricetta del cous cous con i peperoni e i pomodori, con impercettibili variazioni, i pomodori confit anzichè sott'olio, (di pomodori secchi si tratta), e omettendo l'agrodolce nei peperoni, per il resto la ricetta è la stessa, ed ha infine unito feta e basilico come nell'altra mia ricetta, tanto piaciuta ad Ainsley Harriott! L'unione delle due ricette è opera sua, d'accordo, ma dire dove le si è lette, non avrebbe macchiato la sua bravura.
Devo dire che vedere una propria ricetta in una trasmissione del Gambero Rosso è un grande onore, ma cara Laura, la prossima volta, se ti serve un consiglio, chiedi pure!

20 commenti:

  1. a Lauraaa...bèccate questo!

    ma che figuraccia...forse avevi le tue cose!

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  2. Francamente ho scoperto questo blg su segnalazione di google che mi avverte qundo vengo citata....ma in questo caso la citazione è al contrario... sono io che cito una tua ricetta ma senza saperlo....perdono ma ti assicuro non sapevo che esistessi. se mi segui sai che cito sempre la fonte delle mie ricette e che non mi proclamo mamma di creature altrui. a saperlo avrei certo citatao il tuo blog che da oggi leggerò senz'altro...in cerca di buone idee
    con sincerità laura ravaioli

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  3. Cara Laura, che tu mi legga per me è un onore, un vanto, ma, mettiti nei miei panni, un po' di nervi sarebbero venuti anche a te, non credi?
    Sapendo che da oggi mi leggerai anche tu, ci metterò ancora più impegno...mi potrei ritrovare citata sul Gambero Rosso!!!!
    Senza nessun rancore e stima immutata, Ivana.

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  4. tutto è bene quel che finisce bene!
    che onore avere Laura Ravaioli che propone una tua ricetta :)
    credo che Lo Chef sia una persona molto corretta, a parte che adorabile, e questo commento ne è la prova
    *
    cla

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  5. Un grande onore! E' vero!!
    Benvenuta Claudia!

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  6. Bah, a parte tutto, il nervoso rimane... Mi dispiace molto.
    La mia solidarietà:
    http://rosmarina90.blogspot.com/2009/10/indignazione-urgente.html

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  7. Grazie (Ros)Marina!!
    Benvenuta...in senso buono!!!;OP

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  8. Mi sembrano assurde queste considerazioni.
    In cucina gli ingredienti sono sempre quelli e le combinazioni si provano e riprovano, senza necessariamente copiare le ricette da qualcun altro.
    E questa ricetta, così semplice, potrebbe venire in mente a chiunque.

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  9. ......ma si puo' avere questa ricetta che mi avete incuriosito un sacco!!

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  10. se clicchi sul nome delle ricette in celeste all'interno del testo, cara Santa, sarai catapultata i post delle ricette!!!
    Grazie per essere passata di qui! ;O)
    Ivana

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  11. Sì tutto è bene quel che finisce bene! Però così come capita che scienziati in due parti del mondo lontane abbiano la stessa idea...figuriamoci due chef. Ad es, io senza conoscere la tua ricetta, l'ho (potresti dire) realizzata sostituendo i pomodori al forno della ricetta della ravaioli con quelli secchi. Capita...la tradizione è mediterranea, gli ingredienti son quelli. E a ben guardare le ricette son diverse: il sapore finale è diverso. Cmq ottime tutte e due

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  12. che tristezza questa voglia di essere propietari di un'idea, come già altri hanno detto le ricette mediterranee sono quelle, poi ognuno ci mette la propria variazione, mi spiace, non ti conoscevo, sono arrivato qui per caso e non posso far altro che lasciare questo sito con un po' di amarezza in bocca.

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  13. ...credo che tu sia molto presuntuosa e che Laura abbia perso 3 minuti preziosi del tuo tempo per darti una risposta che neanche meritavi....

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. Mai letto nulla di simile..........Che presunzione..... a Laura Ravaioli tutta la mia comprensione, e al limite, se proprio vuoi leggere qualche blog, ti fornisco dei buoni indirizzi.........

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  16. è chiaro che gli ultimi due commenti vengono tutti dalla stessa persona e mi dispiace che non voglia firmarsi, non le avrei mandato mica una lettera del mio avvocato! Ognuno la pensi come vuole, io e Laura ci siamo chiarite, e a me va bene così, perchè non a voi?
    @anonimo #1: grazie!

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  17. ma cos'è? Stalking? Hai qualche problema caro? io e laura no!

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  18. Cara Ivana, a volte la gente si arrabbia perchè non le è stata riconosciuta la "maternità" di una torta casalinga fatta di uova, farina, latte, burro e zucchero! non ti sembra sia esagerato? gli ingredienti sono quelli, girali come ti pare! Ho trovato decisamente signorile la Sig.ra Ravaioli che ha gentilmente risposto a una sconosciuta blogger. Con simpatia Giovanna

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  19. si chiama necessità di apparire.
    uno dei mali di questa triste era

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