24 ottobre 2006

Profumo di pane

Oggi ho fatto il pane. Non l'avevo mai fatto prima, adoro fare le pizze e devo dire che mi vengono davvero buone. Ma il pane mai. E' una senzazione pazzesca. L'ho impastato a mano, insieme alla mia piccolina, il piccolino era impeganato a buttare la farina per terra insieme ai crackers sbriciolati.... Impastare il pane è una cosa diversa. Rinnova totalmente il tuo rapporto con il cibo preprarato in casa. Ti approprii del tempo, la lievitazione, che va fatta fare due volte e l'impastare. Il gesto di impastare: devi lavorare la pasta , tanto, ricominciare, non pensi mai, beh, adesso mi posso fermare. No. Non vuoi, non ti interessa finire, anche se in casa la situazione è precipitata (e sapete a cosa mi riferisco: due bambini sotto i 4 anni e un pacco di farina). Impasti. Sei lì e impasti. Vuoi farlo bene. Lo fai per amore. Per amore dei tui figli e di tuoi marito che lo mangeranno, ma non solo. Impastate, impastate e saprete a cosa mi riferisco. Oggi mi sento diversa. Non sono una fanatica, non ho visioni mistiche, ma mi piace farlo. Addentare un panino al prosciutto col pane fatto da te è un momento che si ricorda, ci pensi a quel morso. Se fai un risotto, un sugo qualsiasi per quanto buono, non pensi mai niente di particolare, a parte il sapore buono o meno del piatto. Ma fate una pagnotta, tagliatene un paio di fette e farcitelo a vostro piacimento. Il sapore sarà diverso, e la sensazione di mangiare il pane fatto da voi incredibile.... Il menù di stasera ruota tutto intorno al pane: Salame, provolone, olive nere fritte, rape stufate, scamorza affumicata alla piastra e involtini gratinati di scamorza e prosciutto cotto: tutto per accompagnare la mia buonissima pagnotta. Bon appetit!

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