20 luglio 2007

Mattinata in casa

Oggi fa troppo caldo e siamo rimasti a casa, e Svevina mi ha chiesto i panzerotti, dal momento che stava giocando con la massa (acqua e farina). Preferisco fare io la massa per farli giocare, per evitare che il didò ponga la parola fine sulla sorte del mio divano!
Ha deciso che deve fare una festa, allora faremo anche i muffin al cioccolato, e ha chiesto le focaccine, le frittelle, le patatine fritte e la carne (sic!), e gli invitati sono mia madre e mia nonna!
I panzaerotti li faccio con la mia ricetta per la focaccia:
500 gr farina
280 ml di acqua tiepida (TIEPIDA, NON CALDA, SE NO MI AMMAZZATE IL LIEVITO)
12 gr di lievito di birra (mezzo panetto)
1 cucchiaio di zucchero
mezzo cucchiaino di sale
Ponete la farina a fontana in una grande ciotola, lo zucchero al centro, nel quale versare l'acqua a filo sul lievito sbriciolato, lavorate delicatamente il lievito versando lentamente tutta l'acqua, miscelate il tutto sempre lavorando con la mano, il sale va messo lontano dal lievito, in periferia.
Una volta fatta una palla, lavorate sul piano da lavoro con fermezza e pazienza fino a quando potrete dire: "ammazza che bella massa che m'è venuta oggi!", quando potrete affermare ciò con convinzione e senza tema di smentita, mettete a crescere la creatura nella ciotola di cui sopra, infarinata e non prima di aver inciso una croce e aver dato un bacio alla massa, io lo faccio sempre, anche se mio marito mi accusa di stregoneria e fanatismo religioso: niente di tutto ciò, lo fa mia nonna, lo fa mia madre e lo faccio io, un po' d'amore aiuta sempre! Io l ametto nel forno spento e chiuso, d'inverno lo riscaldo a 35°-40° e spengo.
Passate due orate (direbbe il mio amato Camilleri), ne fate ciò che volete, la pizza, la focaccia, la pizza di cipolle (segue post), la pizza di carne (segue post), e, appunto, panzerotti, classici e di carne (mmhhh, io li adoro! e che volete da me se sono una baresaccia!!!) e frittelle.
I panzerotti classici si fanno con un ripieno di pelati colati e schiacciati, molto parmigiano e mozzarella, sale e pepe. La mozzarella va anch'essa colata, per evitare che i panzerotti si aprano durante la frittura, sporcando così l'olio, che comincia a saltare e a provocarti ustioni che ti portano a ricordare le peggiori bestemmie mai sentite, oltre ad obbligarti a cambiare l'olio, pulire la padella, e ricominciare da capo!!
Il ripieno di carne è il mio preferito, si fa un battuto di carote e cipolla in una pentola con olio extravergine di oliva, si mette la carne tritata, che va poi "tirata" con il vino bianco, una volta evaporato il vino e che la carne è cotta, si spegne, e si aggiunge un sacco di parmigiano grattugiato, sale e pepe, e una volta intiepidita si riempiono i panzerotti, che vanno poi regolarmente fritti!
Io li faccio sia solo con carne di vitello, che con un misto in parti uguali di carne di vitello e di maiale.
Ora, qualcuno di voi ha letto qui o da qualche altra parte la parola "sottilette", no, ne sono sicura, nè qui nè altrove, perchè le sottilette non c'entrano niente con questa ricetta, e diciamocelo, con nessun altra ricetta, ma vabbè, niente polemiche stiamo parlando dei panzerotti, e allora perchè a mio marito glieli devo fare con la sottiletta, solo con la sottiletta, bianchi, senza pomodoro, giusto un po' di parmigiano....ma vi sembra giusto!??????

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