06 giugno 2010

E mo' che gli faccio??

Se avete a cena amici dei quali temete il giudizio, rilassatevi, scartate ogni piatto che avete immaginato di preparare e fermatevi!
DA un po' andava avanti 'sto tira e molla: "e quando ci vediamo? E che mi cucini? E facciamo una sfida?".
Una sfida? Io? Perlamorediddio! Noooooo!
Io sono quella che sono, estroversa, gioviale e allegra, d'accordo! Ma temo la competizione come la peste! Non mi piace! Io sono per gli "amici amici"! Le gare le detesto (tranne quelle al Wii con i miei figli!).
Ma poi è successo, e finalmente ci siamo incontrati davanti ad una tavola imbandita, prima da lui: cacio e pepe, buonissimo!
Poi da me.
E che gli potevo fare?
Da me s'aspettava che fossi Carlo Cracco!
Ho cercato di spiegargli che così non è !
Che ho solo un grande amore per la cucina, che cucino per ispirazione, che qui a volte si mangiano gli spaghetti col burro e vengono così così, ma, se ho voglia, cucino per un giorno intero e mi viene tutto buono!
Gli ho anche confessato che, tutta questa aspettativa, mi faceva venire dubbi amletici su piatti che avevo fatto mille volte, e che non lo invitavo per l'ansia da prestazione.
Ma poi davanti a quel piatto di spaghetti cacio e pepe, mi sono rilassata, sarà anche stato il vino buonissimo, ma quel cacio e pepe mi ha completamente spiazzato!
La sua semplicità, la sincerità di quel piatto, la sua onestà!
E quale competizione? Ma quale sfida, qui si sposa la mia stessa filosofia, "amici amici" e vino buono!
E allora?
E allora ai fornelli!
Avevo praticamente deciso di cucinare un onestissimo cavatello pomodoro fresco, basilico e cacioricotta, ma poi tanto mi sono rilassata, ho talmente abbandonato l'idea della competizione, che ho perfino pensato l'inimmaginabile!
L'esperimento!
Si! un piatto mai fatto, mai mangiato e mai neanche visto! Un sentito dire lontanissimo, che però, davanti a quella confezione di pistacchi non salati e non tostati tanto cercata, e mai trovata, mi ha fatto gioire, come se avessi trovato l'araba fenice!
E allora, mortaio, pestello e pistacchi, una ricerca, UNA, sulla rete, in un sito sicuro, affidabile, e via:
Pesto di pistacchi!
Pistacchi, tanti, aglio, pochissimo, olio extravergine, parecchio, buccia di limone, abbastanza, e succo di limone, un po'.
E così, col vino buono e la filosofia degli amici amici, abbiamo passato una serata bellissima, un'altra, e tutte le ansie, le gare, e le sfide, si sono magicamente volatilizzate!
Com'è venuto il piatto? Non lo so! A noi è piaciuto, ma nessuno di noi aveva un termine di paragone, non avendolo mai mangiato prima!
Poteva andarmi meglio di così!
Ahhh...quasi mi dimenticavo: sabato da me!

7 commenti:

  1. Piatto da bis sicuro; ha già un nome? Che dire di "pesto bubu'?": evoca bu-ono bu-ono, o bu?chissà come sara'? O licantropici soggetti scolastici....
    Comunque, copio, se permetti.

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  2. @max: grazie! provala è quanto meno poco consueta!
    @maurizio: Mi piace questo nome!! Licantropici soggetti scolastici?!? mi incuriosisci!!
    ...e copia quello che vuoi!!!

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  3. Ottimi!!
    Leggendo gli ingredienti sembra strana e ardita l'associazione con il limone ma assicuro che l'effetto è assolutamente delicato e....il limone ci sta!! E anche bene, molto bene....
    Brava.

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  4. Grazie Stefania!!! ma il limone non è una mia invenzione, l'ho letta da Sigrid, solo che lei ci mette solo la buccia, io ci ho messo anche il succo!
    lei ci mette il pepe di sichuan, io non ho messo pepe, ed infine, lei ci mette la polvere di arancia, ed io, deicsamente, no!
    http://www.cavolettodibruxelles.it/2008/04/pesto-di-pistacchi
    baciiii

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  5. sono capitata per caso in questo blog e... ecco la ricetta del pesto di pistacchi che cercavo da una vita!
    Ora ci vorranno altri mesi per trovare i pistacchi non salati e non tostati, ma sono contenta lo stesso.

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  6. trameorditi, grazie per essere passata, anche io li cercavo da una vita, e li ho trovati alla coop, ma non dove li ho sempre cercati, ovvero dove sono i pistacchi salati, insieme alle noccioline, bensì nel reparto dei legumi, vicino alle prugne secche (sic!)!
    forse è così anche nella tua città!
    fammi sapere!

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