29 giugno 2009

Il bucatino e la revolucion!

Io mi sono avvicinata alla politica intorno ai 15 anni. Più o meno a quella età ho cominciato a sentire un senso di partecipazione misto alla rabbia tipica dell'età. Un sentimento che si avvicinava al senso di giustizia, erano gli anni d'oro di Craxi e del socialismo, di quel socialismo. La mia ammirazione era tutta per gli eroi del popolo, leggevo siddharta e sognavo Che Guevara. La rivoluzione era una parola lontana, ma affascinante. Un po' esotica, ma tanto romantica, perchè, nel caso, Gladio permettendo, la rivoluzione l'avessimo fatta veramente, io l'avrei vissuta con il pane e le rose, con il cuore che batteva forte al fianco del mio amato, con il sole in faccia e la speranza nel cuore. Sogni, ben lontani dalla realtà.
La rivoluzione non s'è fatta.
Ma oggi mi è venuta in mente mentre pensavo a cosa fare da mangiare, in verità volevo fare la rivoluzione già da ieri, ma poi siamo stati invitati a pranzo e la rivoluzione l'ho rimandata, anche questa volta.
In casa nostra, la rivoluzione non si faceva mai, non che fossimo particolarmente ligi e bacchettoni, anzi, ma quella rivoluzione praticamente mai.
In primis, il bucatino!
Ammettiamolo, il bucatino è una pasta vastasa. Lo è perchè per mangiarlo devi fare i salti mortali per non sporcarti, si arrotola male intorno alla forchetta, ed io non ho mai tollerato gli adulti che tagliano la pasta o si accompagnano con il cucchiaio per mangiarla (a parte il mio adorato nonno).
I bucatini la mia mamma li faceva con i fagiolini, ma ricordo di essermi lamentata più di una volta per la vastasaggine del bucatino stesso.
Oggi però, la pasta vastasa mi piace di più.
E nonostante l'origano, che non ho omesso, l'ho voluta preparare, tra i brividi di orrore di Svevina e la curiosità di Peppino, che in fondo assaggia un po' di più della mia vastasella, e anche se poi non mangia, almeno ha avuto il coraggio e la cortesia di assaggiare quel che ho preparato, magari poi lo sputa, ti guarda male, ma lo fa con cognizione di causa!!

2 commenti:

  1. Adorabile...
    I bucatini sono i preferiti di Daniele, una delle prime cose che mi ha fatto, bucatini con la botarga, poi si arrabbia inutilmente per le macchie d'olio...ma non si tagliano mica, è charo.

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